Vi sono delle importanti novità per quanto riguarda le nuove assunzioni nelle aree maggiormente svantaggiate d’Italia: il sito internet dell’Agenzia delle Entrate ha infatti reso disponibile e pubblicato il provvedimento che ha approvato il modello di comunicazione per quanto riguarda il credito d’imposta per incentivare l’occupazione in queste aree. Il modello è indicato con la sigla C/IAL, ovvero Comunicazione IAL: quest’ultima è un prodotto di gestione che l’Agenzia delle Entrate ha da poco messo a disposizione degli utenti sul proprio sito e in maniera gratuita. Il provvedimento a cui ci si riferiva in precedenza era previsto in un articolo della legge finanziaria 2008 (nel dettaglio, si tratta dell’art.2, commi 539-547 della legge 24 dicembre 2007, n° 244). L’articolo afferma infatti che:
Vi è la previsione dell’attribuzione di un credito di imposta a favore dei datori di lavoro che nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2008 hanno provveduto a incrementare il numero di lavoratori dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Tale previsione relativa al credito d’imposta si riferisce in particolare alle aree svantaggiate di alcune regioni, soprattutto quelle del sud Italia: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise presentano infatti delle zone ammissibili alle deroghe previste dall’articolo 87, paragrafo 3, lettere a) e c) del Trattato che istituisce la Comunità Europea (questo articolo riguarda gli aiuti concessi dagli Stati, soprattutto in favore di regioni in cui vi sia un tenore di vita molto basso e con gravi forme di sottoccupazione).
Il credito di imposta è riconosciuto per gli anni 2008, 2009 e 2010: spetta in misura pari a 333 euro per ogni lavoratore assunto e ogni mese e 416 euro per ogni lavoratrice, nel caso venga riconosciuto che siano lavoratori svantaggiati. Era stato fissato nella giornata di ieri il termine ultimo per la presentazione del modello di istanza per richiedere l’attribuzione di tale credito.
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