Il Codacons ha presentato una richiesta di risarcimento di 20 miliardi di euro al Pubblico Ministero di Roma che indaga sulla pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il Codacons ha infatti nominando un legale per tutelare gli interessi dei contribuenti messi in rete senza il rispetto delle procedure previste dalla legge 241/90 come modificata dalla legge 15/05. Nella istanza si chiede anche il sequestro degli elenchi da chiunque detenuti (ma come si farà a sapere chi ne detiene una copia a casa?), anche attraverso l’oscuramento dei siti che ancora lo offrono in visione gratuita o a pagamento. La somma dovrebbe essere distribuita tra 38 milioni di contribuenti per un dividendo di appena 52 euro ciascuno.