Il 30 giugno sarà una data importante all’interno di Intesa Sanpaolo: la Compagnia di Sanpaolo provvederà infatti ad acquistare un ulteriore 1,93% del capitale ordinario del gruppo bancario, facendo in tal modo salire la propria quota al 9,89% del capitale votante. L’annuncio dell’operazione è arrivato dopo la pubblicazione dei positivi dati relativi al bilancio del 2008 (avanzo di esercizio pari a 145 milioni di euro) e ai proventi realizzati (520 milioni di euro). Le motivazioni che spingeranno la Compagnia di Sanpaolo a rafforzare la propria partecipazione sono presto spiegate: l’ente torinese vuole fronteggiare i crescenti prezzi di borsa e le difficoltà derivanti dallo strike price previsto dal contratto, in un periodo in cui l’istituto creditizio ha visto l’ingresso dei nuovi partner Agricole e Generali.