Torna a guadagnare punti l’indice di vitalità del mercato pubblicitario, dopo un calo che durava dallo scorso ottobre. Si tratta di un indicatore particolare, che è calcolato da A+ Ad Audit, una delle più autorevoli società di auditing italiane e che ha risentito, per questa crescita (+2,4%), della marcata ripresa dell’ascolto televisivo. C’è comunque da precisare che nonostante il buon andamento di questo indice, l’investimento netto nella pubblicità in tv continua a scendere: l’indice A+, il quale misura la vitalità della pubblicità in Italia rispetto alla produzione industriale, ha messo in luce la vigoria del settore. Paola Furlanetto, presidente di A+ Ad Audit, ha però voluto gettare acqua sul fuoco:
Questo dato non significa che la crisi sia finita del tutto, ma mostra come l’industria punti molto sulla pubblicità come veicolo per il recupero economico.