Il presidente della Coldiretti Sergio Marini in occasione della giornata nazionale degli allevamenti italiani ha parlato agli allevatori in piazza a Roma. Il presidente per salvare le stalle italiane e i primati qualitativi e di sicurezza del Made in Italy, richiama un'”operazione verità”. Il presidente denuncia la mancanza di trasparenza nella vendita dei prodotti e i troppi passaggi dal produttore al consumatore soprattutto riguardo la merce venduta dalla grande distribuzione:
Sui banchi della grande distribuzione due prosciutti su tre sono venduti come italiani, ma provengono da maiali allevati all’estero, due cartoni di latte a lunga conservazione su tre sono stranieri senza indicazione in etichetta e la metà delle mozzarelle non a denominazione di origine sono fatte con latte o addirittura cagliate straniere. Oggi si stanno addirittura vendendo formaggi ottenuti con l’utilizzo di concentrati di polveri proteiche e dei caseinati in sostituzione parziale del latte. Chiediamo che la grande distribuzione divida sugli scaffali gli spazi dedicati al vero prodotto italiano da quelli del finto Made in Italy, ottenuto con prodotti importati.
1 commento su “Coldiretti chiede trasparenza alla Gdo: troppa carne dalla provenienza ambigua”