Sistema finanziario: “stress test” anche per le banche europee?

Qual è il reale indice di patrimonializzazione delle banche europee? Sono tutte solide, malgrado le pesanti svalutazioni, o c’è bisogno di indagare più a fondo alla ricerca di eventuali piccole o grandi voragini nei bilanci di qualche banca europea? Ebbene, secondo Marek Belka, che ricopre per il Fondo Monetario Internazionale la carica di direttore del Dipartimento europeo, anche le banche europee andrebbero sottoposte agli “stress test” in linea con quanto avvenuto negli Stati Uniti per le banche più importanti, in modo tale da pianificare, se necessarie, vere e proprie “pulizie di primavera” nei bilanci degli Istituti di credito del Vecchio Continente. Marek Belka, nel corso della presentazione a Parigi di un rapporto sullo stato dell’economia, punta in questo modo, con l’introduzione degli “stress test” ad accelerare le misure contro la crisi, verificare se ci sono banche che necessitano di essere subito ricapitalizzate, e chiudere una volta per tutte la partita con gli “asset tossici“. L’impatto della crisi finanziaria sull’economia reale, almeno secondo quanto stima il Fondo Monetario Internazionale, rischia infatti di protrarsi fino al secondo semestre del 2010; e solo dopo ci sarà spazio per una moderata ripresa.