I vertici di Parmalat avevano più volte dichiarato l’intenzione di espandere la propria presenza oltre i confini nazionali e la casa italiana ambisce l’Australia. I risultati del primo trimestre del 2009 realizzati in Australia sono stati incoraggianti: un giro d’affari di 93,1 milioni di euro, poco più del 10% dell’intero fatturato del gruppo. Così la società italiana ha sottoscritto un accordo per acquistare alcune attività di produzione e lavorazione del latte fresco da National Foods localizzate in New South Wales e in South Australia. L’accordo però dovrà essere approvato dalla Commissione Australiana dell’Autorità della Concorrenza e del Mercato. L’acquisizione avrà un costo di circa 70 milioni di dollari australiani (39 milioni di euro).