L’associazione dell’industria petrolifera europea (Europia) e la Commissione Europea incoraggiano i consumatori ad adottare piccoli accorgimenti nel proprio stile di guida e così contribuire alla tutela dell’ambiente potendo anche ottenere dei risparmi sul carburante dati i prezzi in continua ascesa. L’iniziativa, è stata presentata ieri a Roma dal presidente dell’Unione Petrolifera, Pasquale De Vita, vi hanno partecipato i 29 Paesi europei che aderiscono alla campagna che propone consigli su come guidare in modo più conveniente per le tasche e per l’ambiente: controllare la pressione delle gomme una volta al mese (con le gomme sgonfie, il consumo di carburante può aumentare fino al 4%); rimuovere pesi inutili dal bagagliaio o dai sedili (più l’auto è pesante, più il motore deve lavorare e maggiore sarà il consumo di carburante); chiudere i finestrini, soprattutto ad alte velocità; rimuovere il portapacchi se non lo si utilizza ed evitare accessori che penalizzano l’aerodinamica dell’auto (in tal modo, riducendosi la resistenza dell’aria, il consumo di carburante e le emissioni di Co2 possono diminuire fino al 10%).
Un altro ambizioso obiettivo riguarda il contenimento dei consumi di carburante per limitare l’emissione di Co2 a 140 g/Km entro il 2008, i costruttori si stanno impegnando a introdurre vetture da 120 g/Km di Co2 e hanno avviato la produzione di quelle da 90 g/km di Co2. L’Unione europea, intende inoltre introdurre una legislazione vincolante per le emissioni di Co2 con un obiettivo, per il 2012, di un’emissione media dei nuovi veicoli appunto da 120 g/Km. Nonostante il parere contrario della Germania, è stato portato comunque il limite a 130 g di Co2 al Km, con l’obiettivo di raggiungere 120 g/Km con misure complementari.