Dopo il via libera da parte della Consob, il colosso elettrico Enel ha reso noti i dettagli dell’aumento di capitale che partirà lunedì prossimo, 1 giugno 2009. Ebbene, una delle “sorprese” riguarda il prezzo delle azioni di nuova emissione, fissato a 2,48 euro, ovverosia con un forte “sconto” rispetto ai valori di chiusura di ieri del titolo a Piazza affari. Il controvalore dell’aumento di capitale sfiora gli otto miliardi di euro, e permetterà in opzione agli azionisti di poter sottoscrivere 13 nuove azioni Enel ogni 25 in possesso nel periodo dall’1 al 19 giugno 2009. Con la definizione di un basso prezzo di emissione delle nuove azioni, Enel punta così a garantirsi anche l’adesione massiccia da parte dei piccoli risparmiatori ed a registrare dall’operazione stessa un basso livello di diritti inoptati che saranno poi comunque riofferti in Borsa nel mese di luglio. L’aumento di capitale risulta essere in ogni caso totalmente garantito da un pool di banche per massimi 5,5 miliardi di euro, mentre per la quota restante la Cassa depositi e prestiti ed il Ministero dell’Economia hanno già fatto sapere che eserciteranno integralmente i diritti spettanti.