Lo ha affermato Berlusconi a Porta a Porta:
I lavoratori precari hanno diritto alla cassa integrazione.
Su questo blog siamo sempre stati imparziali, evitando di additare sia la destra che la sinistra, ma stavolta è troppo: il presidente questa poteva risparmiarsela, tant’è che sul web ormai l’indignazione dei lavoratori precari aleggia ovunque. Il Cavaliere ha contestato il governatore Mario Draghi il quale nei giorni precedenti aveva parlato di un numero elevato di lavoratori che resterebbero senza sostegno in caso di perdita del lavoro. Berlusconi ha risposto:
Questa è un’informazione del Governatore che non corrisponde alle cose che emergono dalla nostra conoscenza della realtà italiana.
Draghi non ha tardato a far luce sui numeri della relazione: dalle tabelle elaborate da Bankitalia su dati Istat emerge che in caso di perdita del lavoro ci sono ben 80mila lavoratori autonomi parasubordinati che se perdessero il lavoro sarebbero senza tutela.
Si tratta di lavoratori dipendenti privi dei requisiti di anzianità aziendale o contributiva, di dirigenti e lavoratori parasubordinati per i quali non è prevista l’indennità – spiega la relazione -.
Il presidente stavolta ha proprio “toppato”. Lasciamo, come sempre, lo spazio per i commenti al fondo dell’articolo.
1 commento su “Cassa integrazione per precari: Berlusconi ospite da Vespa”