È già sul mercato il nuovo bond lanciato da Bulgari, una sorta di obbligazione convertibile in azioni: lo strumento è stato studiato dal noto marchio di gioielleria insieme a Goldman Sachs, in modo tale da portare a un rifinanziamento una somma compresa tra i 130 e i 150 milioni di euro. Il titolo ha guadagnato ieri il 6,3%. Ma non sono tutte rose e fiori per Bulgari dopo l’introduzione di tale strumento. Infatti, non tutti gli acquirenti del bond faranno richiesta di convertirlo in titoli, dunque vi potrebbe essere una diluizione leggermente inferiore. Tra l’altro, questa operazione comporterebbe anche una discesa sotto la maggioranza assoluta per la famiglia Bulgari: l’attuale quota del 51,2% del capitale potrebbe subire un calo di ben sei punti percentuali. Ora sono due le scelte che si prospettano per la famiglia: l’acquisto di azioni a titolo personale, oppure l’avvio di un piano di buy back per controbilanciare le diluizioni.
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