Lukoil, principale compagnia petrolifera russa, sta per assistere all’ingresso nelle sue quote di partecipazione della Banca Centrale Russa (Veb): non si conoscono ancora i dettagli dell’operazione, ma, considerando la capitalizzazione della compagnia (73 miliardi di dollari), la quota non dovrebbe essere inferiore al 5%. Lukoil si erge ad ultimo baluardo della proprietà privata, dato che gran parte dell’orizzonte industriale è controllato dallo Stato: il 28% delle sue azioni sono scambiate sul mercato. Non si tratta del primo ingresso in questo senso da parte di Veb, visto che l’istituto ha già provveduto a spendere ben 156 miliardi di rubli per l’acquisto di azioni di altre 15 compagnie russe, sempre al fine di sostenere il mercato locale. Tra le più importanti acquisizioni di Veb possiamo ricordare sicuramente Gazprom, Sberbank e Rosneft Vtb.