Le dichiarazioni della Russia, che sottolineavano come il mondo abbia bisogno di nuove valute di riserva, sono state interpretate dai trader come un segnale negativo per il biglietto verde: Mosca intende ridurre le azioni relative ad asset Usa nel proprio portafoglio valutario? Il presidente russo Dimitri Medvedev con le sue affermazioni ha preceduto la riunione dei paesi del BRIC in corso durante queste ore. Non é della stessa opinione il ministro delle Finanze Alexei Kudrin che continua a riconoscere il ruolo centrale del dollaro come valuta di riserva anche nel futuro. Mentre poche settimane fa un euro valeva ormai più di 1,40 dollari oggi l’euro é a 1,3862 dollari. Ma in questo clima il dollaro invertirà probabilmente la tendenza rialzista degli ultimi giorni, in mattinata infatti occorrevano già 1,39 dollari per avere un euro.