La Cina non si ferma: la Banca mondiale ha alzato le stime di crescita economica del Paese giallo per il 2009, prevedendo una crescita del 7,2% (prodotto interno lordo) rispetto al +6,5% stimato a marzo. Gioveranno alla crescita le misure di stimolo varate da Pechino, che per sostenere l’economia reale ha stanziato 4 mila miliardi di yuan. Gli investimenti privati procedono a rilento, sempre secondo i dati dell’ istituzione di Washington, tuttavia si registrano segnali di recupero nel settore immobiliare, il più direttamente coinvolto dalla politica espansiva del governo. Si tratterà comunque di una ripresa costante anche se lenta caratterizzata anche da segnali di miglioramento nei consumi, negli investimenti fissi e nella produzione industriale.