Un addio forse lontano, gli ebook sono un fenomeno ancora marginale ma per il quale si attendono sviluppi che potrebbero sorprendere. Michael Smith, executive director dell’International Digital Publishing Forum, ieri a Milano alla giornata di studio e approfondimento sul mercato dell’editoria elettronica, ha sottolineato come nell’ultimo trimestre dello scorso anno gli ebook negli Stati Uniti abbiano generato un giro d’affari di 16,8 milioni di dollari. Quest’anno i dati sono ancora più interessanti: il giro d’affari é salito a 25,8 milioni già durante i primi quattro mesi. In Italia secondo i dati diffusi dall’Ufficio studi dell’Aie (Associazione Italiana Editori) il mercato degli audiolibri e dell’ebook congiunti pesano solo il 0,03% del mercato complessivo del libro.
L’editoria italiana – ha sottolineato il presidente degli editori Marco Polillo – è consapevole dell’importanza dell’evoluzione tecnologica in atto e delle opportunità che si possono aprire, ma vi è anche la profonda e diffusa consapevolezza della complessità dei problemi che le innovazioni di processo e di prodotto oggettivamente pongono rispetto al tradizionale mercato del libro, in primis per il rispetto e la tutela del diritto d’autore.