È stato sottoscritto il 99,361% delle nuove azioni e la buona riuscita dell’operazione porta il rapporto debt/equity da 2,8 a 0,7. La società potrà così ridurre l’indebitamento, garantendo la necessaria flessibilità per la realizzazione del piano industriale. La controllante Pirelli & C. ha esercitato tutti i diritti, pari al 58,07% del capitale. Il resto è andato al mercato. I diritti inoptati (264.768) saranno offerti per la sottoscrizione di circa 5,1 milioni di azioni per tutta la prossima settimana (dal 13 al 17 luglio). L’operazione ha apportato nelle casse della società immobiliare poco meno di 400 milioni di euro. Nelle ultime tre settimane, in Borsa, il titolo ha addirittura triplicato il proprio valore (toccando quota 1,72 euro lo scorso 16 giugno).