Negli ultimi tempi la stampa estera non riserva tanti elogi al nostro Paese. Anzi, molto spesso arrivano dei veri e propri “attacchi”, e l’ultimo di questi è arrivato dal “New York Times” che, attraverso un editoriale, ha invitato il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama a prendere il “comando” durante il G8 organizzato dall’Italia. Quella che ha chiesto in pratica il “New York Times” è una delegittimazione che sarebbe frutto di una scarsa pianificazione e di leader italiani aventi scarso peso ed una evidente debolezza. Fortunatamente, gli appelli del “New York Times” sono caduti nel vuoto, visto che Barack Obama, nell’incontro al Quirinale che ha preceduto l’avvio dei lavori del G8 2009, ha legittimato il ruolo dell’Italia accreditandole la “leadership sui temi del G8“. Spazzate via le polemiche della stampa, adesso si guarda ai contenuti ed alle misure che tutto il mondo si attende da un Summit in cui si dovranno discutere temi di grande attualità come la crisi economica, la lotta ai cambiamenti climatici ed il contrasto alla proliferazione di armi non convenzionali.
3 commenti su “G8 2009: Obama legittima la leadership dell’Italia”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Sono affermazioni di cui andare fieri perche’ con ogni evidenza vanno oltre al doveroso garbo, smontando le accuse formulate dalla stampa straniera fino a pochi giorni fa ed evidenziando l’ importante ruolo dell’ Italia – un ruolo da protagonista – nello scacchiere politico internazionale.