Per l’esercizio di bilancio 2009 il gruppo Fiat prevede di conseguire un utile netto oltre la soglia dei cento milioni di euro a fronte di profitti legati alla gestione ordinaria oltre la quota del miliardo di euro. Sono questi i target della casa automobilistica torinese reiterati in concomitanza con il rilascio dei dati relativi al secondo trimestre del 2009, chiuso da Fiat con un rosso di 179 milioni di euro che, pur tuttavia, risulta essere sostanzialmente azzerato se si escludono le poste atipiche. Fiat, che stima di chiudere il 2009 con un indebitamento netto industriale sotto il livello dei cinque miliardi di euro, ha inoltre conseguito nel secondo trimestre un risultato positivo dalla gestione ordinaria considerando solo il comparto auto, ed ha altresì riportato un calo del debito netto industriale, che scende nello specifico di 800 milioni di euro attestandosi a 5,7 miliardi di euro. Negli ultimi tre mesi, Fiat ha rilevato, specie in alcuni mercati in cui opera, dei segnali di miglioramento della domanda, mentre per il futuro prevede di continuare a portare avanti una strategia industriale improntata sulle “alleanze mirate“.