La chiusura del primo semestre del 2009 per il gruppo Saras ha fatto registrare un utile netto rettificato di 7,1 milioni, vale a dire un calo di oltre 96 punti percentuali rispetto allo scorso anno. Altri dati semestrali che preoccupano sono soprattutto relativi ai ricavi (-48%). Fonti interne allo stesso gruppo spiegano che i motivi principali per questi segnali negativi devono essere ricondotti alla contrazione mondiale della domanda di diesel e all’andamento del prezzo del greggio, il quale sta impattando in maniera evidente sui margini di ricavo. Dario Scaffardi, direttore generale di Saras, è comunque ottimista in proposito:
Solitamente, in autunno e in inverno si assiste a una ripresa della domanda di diesel, a tutto beneficio soprattutto dei paesi non Ocse.
Nonostante ciò, il titolo del gruppo è riuscito a guadagnare l’11,26% in Borsa.