Segnali di acquisto per Fiat? qualcuno comincia a pensarlo seriamente in Piazza Affari. Dopo aver toccato, infatti, qualche giorno fa il suo minimo intorno a 9,80 euro, sulla scorta delle parole di Marchionne sulla crisi di vendite a giugno, forse per il titolo Fiat il peggio potrebbe essere alle spalle. Dopo aver, infatti, costruito, la settimana scorsa, una solida base intorno ai 10 euro ora alcuni seganli indicano che potrebbe essere giunto il momento di un piccolo rimbalzo per il tanto bistrattato titolo del lingotto. Questa tesi sotenuta da molti analisti è rafforzata inanzitutto dal dato, superiore alle attese, sulle vendite in Brasile, mercato strategico per Fiat, che vedono a giugno una crescita del 25%, e confermano perciò ancora una buona tenuta del gruppo nel paese sudamericano. Akros ha immediatamente avviato una copertura sul titolo con un buy con target price a 24 euro. Ma anche i precedenti risultati delle vendite di giugno in Europa si sono rivelati meno disastrosi di quanto sembrava, con Fiat in leggero aumento nella quota di mercato. Per quanto riguarda l’analisi tecnica, il titolo sta testando da due sedute la prima resistenza del titolo a 10,54-10,55, una volta superata questa soglia, la quotazione potrebbero andare fino in area 11,30-11,40 euro, da dove si avrebbe una seconda resistenza importante, una volta superata quella, non è difficile prevedere per Fiat il ritorno in area 12 euro, facendo bene attenzione al livello di supporto posto in area 9,65 eruo.