Gli interessi offerti in Italia dai titoli di Stato a breve termine sono oramai così bassi che a conti fatti conviene o lasciare i soldi sul conto corrente, oppure scegliere altre soluzioni di investimento più redditizie come i conti di deposito remunerati. Nell’asta di Buoni Ordinari del Tesoro a tre mesi, tenutasi ieri, i rendimenti lordi sono infatti crollati allo 0,385%; questo significa che tolte le tasse e le commissioni bancarie si corre il serio rischio di possedere titoli che presentano rendimenti negativi! Poco appetibile è allo stesso modo anche il rendimento del Bot a dodici mesi, offerto ieri in asta con un rendimento lordo dello 0,741%, ovverosia meno dello 0,50% netto togliendo le tasse e le commissioni bancarie. Nel frattempo, le grandi società quotate a Piazza Affari stanno approfittando della situazione emettendo bond, prevalentemente per gli investitori istituzionali, che stanno andando letteralmente a ruba visto che rendono decisamente di più rispetto ai titoli pubblici.