Le indagini che hanno coinvolto Aig sono durate ben 18 mesi ed hanno portato ora ad una svolta importante: gli avvocati dell’accusa hanno infatti intenzione di portare di fronte al Gran Giurì le prove raccolte in proposito nei confronti di Joseph Cassano, un ex dirigente dell’azienda assicurativa americana, il quale è stato accusato di frode. Il dipartimento di Giustizia statunitense e la Security and Exchange Commission sono convinti che Cassano, a capo del comparto relativo ai prodotti finanziari (una delle divisioni maggiormente responsabili del crack del 2008), abbia fornito agli investitori delle informazioni ingannevoli e fuorvianti sul valore effettivo dei prodotti collegati ai mutui immobiliari; c’è tra l’altro da ricordare che le indagini erano partite nel 2007, anno in cui si è cominciato a registrare alcune telefonate compromettenti.