Le ultime misure messe a punto da Unicredit sono il risultato del lavoro congiunto di Alessandro Profumo, ad del gruppo bancario, e del presidente Dieter Rampl; in particolare, l’ultimo comitato strategico dell’istituto ha deciso di dare il via a un aumento di capitale da 4 miliardi di euro, al fine di migliorare la solidità patrimoniale interna. Come ha precisato lo stesso Rampl, le ipotesi al vaglio sono sostanzialmente due: i Tremonti bond oppure una maxi ricapitalizzazione. Tra l’altro, il comitato strategico di ieri assume una rilevanza ancora maggiore, in quanto si tratta di una vera e propria preparazione in vista del cda di Unicredit del prossimo 29 settembre. C’è comunque da dire che, nel caso la banca decida di adottare i Tremonti bond, l’alto costo dell’opzione (8,5% all’anno) potrebbe far allontanare la prospettiva di un ritorno al dividendo in contanti. Intanto, il titolo Unicredit ha chiuso in calo di oltre 3,5 punti percentuali la sua ultima seduta in Borsa.