In concomitanza con il rilascio dei dati trimestrali di Fiat, in linea con le attese, l’amministratore delegato Sergio Marchionne, sebbene questo non sia il momento migliore per fare previsioni, ha dichiarato come il peggio sia passato. Il risultato netto della società del Lingotto si è infatti ridotto nel terzo trimestre 2009 ad appena 25 milioni di euro rispetto ai 468 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Ma durante il terzo trimestre del 2008 erano decisamente “altri tempi” visto che da lì a poco la crisi finanziaria prima, ed economica poi, hanno fatto crollare la domanda. Nel frattempo Fiat ha incrementato sensibilmente la propria liquidità grazie alla “bond mania” ed è nello stesso tempo riuscita a mantenere stabile il livello di indebitamento a livello industriale. Il peggio, quindi, è passato, ma si guarda con ottimismo anche al futuro e soprattutto al prossimo piano di sviluppo e di crescita del business grazie all’integrazione con la Chrysler.
1 commento su “Fiat: per Marchionne il peggio è passato”