Sergio Marchionne, ad di Fiat, ha incontrato gli investitori del gruppo automobilistico a Londra: si è trattato di un’occasione per parlare delle prospettive future della compagnia. In particolare, Marchionne ha confermato tutti gli obiettivi per quest’anno, vale a dire un risultato di gestione ordinaria superiore a un miliardo, un cash flow industriale netto in positivo e un indebitamento industriale inferiore ai 5 miliardi. Nel corso di questo incontro, tra l’altro, è stato precisato che Chrysler punta a un breakeven operativo nel 2011, il quale dovrebbe poi salire tra gli 1,6 e i 2,4 miliardi di dollari in quell’anno. Tra l’altro, i risparmi per gli acquisti di materiali dei due costruttori dovrebbero aggirarsi attorno ai 3 miliardi: si attende un raddoppio delle vendite di Chrysler, in particolare. Infine, bisogna precisare che, nel corso di quest’ultimo trimestre, Fiat ricorrerà a misure di cassa integrazione se il mercato lo renderà necessario.