In Italia le commissioni interbancarie sul Bancomat sono “lecite” o sono lesive della concorrenza tra le banche, con ricadute negative sulle tasche dei consumatori/correntisti? Ebbene, al riguardo, l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il mercato vuole vederci chiaro, e per questo non solo sul Bancomat, ma anche su Rid e RiBa, sono state avviate due istruttorie distinte a carico dell’Abi e del Consorzio Bancomat. Nell’attesa che, nei tempi necessari, le due istruttorie si concludano, il Codacons ha già preso posizione in merito, chiedendo in particolare l’annullamento nel nostro Paese di tutte le commissioni che gravano sul Bancomat. Secondo l’Associazione, infatti, queste commissioni rappresentano a carico dei correntisti delle vere e proprie rendite di posizione delle banche, visto che le transazioni sono telematiche ed i costi che gli istituti di credito devono sostenere sono irrisori. Basti pensare che all’estero questi tipi di commissioni o non ci sono, oppure hanno costi dell’ordine dei centesimi di euro.