Il tanto discusso emendamento della Lega da inserire nella Finanziaria 2010 e relativo alla cassa integrazione ridotta per gli immigrati è stato ritirato dallo stesso partito. Il deputato Maurizio Fugatti, il quale aveva presentato la norma in commissione Finanze della Camera, ha spiegato di non voler entrare in contrasto con l’esecutivo, visto che il provvedimento è stato respinto anche dal ministro del Welfare Sacconi. Per essere più precisi, questo emendamento prevedeva, per i lavoratori residenti in Italia ma senza la cittadinanza del nostro paese, un ammortizzatore sociale non superiore ai sei mesi per il 2010. Nel frattempo, comunque, il Governo ha provveduto a confermare alcuni punti relativi al mondo del lavoro e all’economia: si tratta del pacchetto welfare da un miliardo di euro, dell’incremento delle verifiche aggiuntive dell’Inps sulle invalidità civili e dell’utilizzo dei proventi dello scudo fiscale per far fronte alle principali spese di bilancio.