Il Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) ha stilato un rapporto che mette in luce le attuali difficoltà delle famiglie italiane: tre famiglie su dieci fanno fatica ad arrivare a fine mese, trattandosi esattamente del 28,5% del totale (con picchi del 36% nelle regioni del Mezzogiorno). Ormai, si utilizza qualsiasi metodo per far fronte alle ristrettezze economiche: risparmi accumulati (41%), carte di credito (22%), rinvio dei pagamenti e perfino lavori saltuari. Il direttore dello stesso Censis, Giuseppe Roma, ha parlato letteralmente di “vita in apnea”. Questi dati sono il risultato di una condizione economica ben precisa; in particolare, interi settori produttivi sono entrati in profondo rosso e non bisogna dimenticare la perdita di ben 378.000 posti di lavoro, soprattutto al Sud. Il rapporto mostra anche altre due tendenze: la difficile situazione del lavoro pesa in particolare sui giovani, con stipendi inferiori alle attese e, inoltre, il peso dell’economia sommersa ha già raggiunto il 19% del Pil.