Generali e Isab Energy hanno portato a termine un accordo relativo alla chiusura dell’incidente del 13 ottobre 2008, quando vi fu un sinistro ai danni dell’impianto elettrico di Priolo: l’intesa in questione prevede un indennizzo pari a 250 milioni di euro. L’importo iniziale era stato di 280 milioni, ma Erg, controllante di Isab Energy, ha ritenuto la cifra congrua per i costi di ricostruzione e per i danni indiretti. Tra l’altro, non è esclusa per il futuro la vendita del 51% della raffineria che ha sede a Priolo a Lukoil; i russi detengono già una partecipazione del 49% in questo caso, e si prevede di incassare un miliardo di euro dall’intera operazione. Nel caso in cui Erg dovesse abbandonare il business della raffinazione costiera, il profilo aziendale muterebbe in maniera sostanziale, visto che il core business diventerebbe molto meno volatile: in particolare, il gruppo punterebbe maggiormente sul marketing di prodotti del petrolio e sulla produzione di energia elettrica.