Giovanni Sabatini, direttore generale dell’Abi, ha provveduto ad anticipare alcuni dati relativi al Financial Outlook dell’associazione nel corso di un convegno organizzato a Roma: in particolare, è emerso come, nell’anno che sta per terminare, l’utile netto degli istituti di credito sia sceso in maniera abbastanza evidente, anche se ci dovrebbe essere una ripresa nel 2010. Ciò nonostante, il 2011 sarà invece caratterizzato da sofferenze in continua crescita. Entrando nel dettaglio, il calo dell’utile di quest’anno ammonta al 45%, mentre nel 2010 verrà registrato un rialzo di nove punti percentuali; le sofferenze registreranno un incremento del 34,4% e continueranno in questo senso, anche se in misura moderata, anche nel 2010 (+27%) e nel 2011 (+9%). Il rapporto dell’Abi in questione contiene anche interessanti stime sul prodotto interno lordo: l’anno che si appresta a concludere registrerà una perdita del 4,8%, con una ripresa lenta e accidentata, così come ha sottolineato Sabatini, nei due anni successivi.