S’è chiuso in bellezza il 2009 in Italia per il risparmio gestito. L’industria dei Fondi Comuni di Investimento, in accordo con i dati forniti da Assogestioni, ha infatti archiviato il mese scorso con una raccolta netta, data dalla differenza tra le sottoscrizioni di quote di Fondi ed i riscatti, pari a ben 1,6 miliardi di euro. Dopo un inizio 2009 tutt’altro che brillante, il miglioramento dello scenario sui mercati dallo scorso mese di aprile ha contribuito, comunque, a permettere ai Fondi di chiudere sette mesi sui 12 del 2009 con una raccolta positiva. In merito, Assogestioni ha evidenziato come nel corso dell’anno il flusso di sottoscrizioni sia stato più consistente per i Fondi appartenenti alla categoria degli Obbligazionari, degli Azionari e dei Flessibili, mentre la categoria più bersagliata dai deflussi è stata quella dei Fondi Hedge a causa sia degli aumentati rischi di mercato, sia anche per una riallocazione degli asset da parte di investitori e risparmiatori verso strumenti con un minor grado di volatilità.
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