Che la situazione economica e finanziaria della Grecia non fosse delle migliori già si era detto: ma l’allarme non sembra placarsi e anzi si rinnova di giorno in giorno. Ci sono infatti alte probabilità che la nazione ellenica venga sottoposta a una nuova procedura di infrazione da parte dell’Unione Europea per alcune statistiche fasulle fornite a Eurostat. Intanto Herman Van Rompuy, presidente di turno dell’Ue, è giunto ad Atene e tutte le speranze vengono affidate al colloquio che si terrà col premier greco George Papandreou; c’è comunque da precisare che il Fondo Monetario Internazionale è pronto a fornire assistenza tecnica. Entro la fine del mese il governo dovrà presentare un piano di stabilizzazione, il quale prevede una riduzione di 4 punti del deficit sul pil nel 2010 e sotto il 3% nel 2012. I vari annunci del governo hanno inoltre fatto crollare i titoli bancari, i quali hanno ceduto il 7%, penalizzati dai rendimenti dei titoli di Stato.