Ericsson ha acquistato Pride, una società italiana specializzata nella system integration Ict con un fatturato di circa 130 milioni di euro ed un organico di oltre mille dipendenti. I dettagli dell’operazione, che dovrebbe concludersi il prossimo febbraio, non sono ancora stati resi noti in quanto si attende il via libera dell’antitrust. Quello che si sa è che l’acquisizione riguarderà la totalità delle azioni di Pride. L’operazione, come spiegano i vertici della Ericsson, rientra in un più vasto progetto di rafforzamento del gruppo all’interno del mercato italiano delle telecomunicazioni.
L’acquisizione di un’azienda come Pride – commenta Cesare Avenia, Amministratore Delegato Ericsson Italia– rappresenta un traguardo importante per noi, perché ci permette di mettere a disposizione del mercato italiano un approccio e una strategia completa ed integrata, attraverso l’offerta di servizi di consulenza e di system integration insieme ad una consolidata esperienza nello sviluppo di servizi innovativi e tecnologicamente avanzati.