Alcatel-Lucent, nota compagnia francese attiva nella produzione di software e hardware per le telecomunicazioni, ha accettato di pagare una cifra vicina ai 140 milioni di dollari: il cospicuo versamento è volto ad evitare un processo per corruzione in relazione ad alcune violazioni verificatesi in Costarica, Taiwan e Kenya. In particolare, sarebbero stati violati i controlli e i regolamenti interni previsti dal Foreign Corrupt Practices Act, il quale include appunto un monitoraggio contro i fenomeni di questo tipo. Le tre sussidiarie coinvolte dell’azienda transalpina sono Alcatel-Lucent France, Alcatel-Lucent Trade e Alcatel Centroamerica. Secondo quanto disposto dal fascicolo aperto dal Justice Department, Alcatel dovrebbe pagare 92 milioni di dollari nei prossimi tre anni, cifra a cui devono essere aggiunti altri 45 milioni pattuiti con la Sec. Intanto, la notizia ha già fatto sentire la propria influenza nelle ultime contrattazioni della Borsa di Parigi, dove il titolo Alcatel ha perso 2,6 punti percentuali.