Stop alle maxi bollette telefoniche dovute ai collegamenti a internet in roaming con i pc portatili e cellulari. L’altolà è stato dato dall’Ue e questa mattina è entrata in vigore una disposizione comunitaria, che obbliga gli operatori attivi nel campo della telefonia mobile a offrire ai loro utenti un meccanismo per evitare di superare, senza saperlo, un tetto di spesa mensile pari a 50 euro. La nuova regola prevede due fasi. Da oggi al 30 giugno, gli utenti interessati a controllare quanto stanno spendendo navigando in rete o scaricando dati in roaming (ovvero attraverso una connessione effettuata in un Paese Ue diverso da quello di origine) dovranno farne richiesta al loro operatore. Dal primo luglio prossimo, però, tutti gli operatori europei dovranno far sì che il collegamento in roaming si interrompa automaticamente una volta raggiunta la soglia di spesa mensile di 50 euro. E prima dovranno anche avvertire i clienti che è stato consumato l’80% del tetto spesa previsto. La soglia dei 50 euro è infatti stata fissata dall’Ue come base di riferimento, ma tetti di spesa diversi potranno essere contrattati direttamente tra operatori e utenti.