Il governo greco ha reso nota l’emissione di un nuovo bond a 10 anni per un valore pari a 5 miliardi di euro. Tale provvedimento è stato preso per rimpinguare il proprio debito pubblico, nell’attesa che l’Unione Europea definisca il proprio sostegno alle misure di risanamento di bilancio. Notizia che arriva dopo l’annuncio di un nuovo piano da 4,8 miliardi di euro per riformare la struttura delle finanze pubbliche. Gli ordini relativi all’emissione – riportano fonti di Atene – sarebbero di molto superiori all’offerta del governo di Giorgio Papandreou, anche per via del prezzo finale fissato al tasso midswap più 300 punti. Nel 2010 il paese ellenico deve racimolare sul mercato 53 miliardi di euro per rifinanziare il proprio debito pubblico in scadenza. Domani il primo ministro greco, Giorgio Papandreou, avrà un colloquio con la cancelliera tedesca Angela Merkel, domenica incontrerà il presidente francese Nicolas Sarkozy e martedì volerà a Washington per discutere delle crisi del suo paese con Barack Obama.