L’Opec (l’organizzazione dei paesi esportatori di petrolio) ha annunciato proprio nel corso della giornata di ieri che è in vista un aumento della domanda di petrolio relativa al 2010: tale incremento delle stime produttive è stato deciso, nonostante le economie dell’Ocse siano ancora in contrazione, ma non bisogna dimenticare che sono soprattutto la Cina e l’area mediorientale a spingere verso l’alto questo dato. La previsione parla di una crescita pari a 0,9 milioni di barili al giorno quest’anno, crescita che comunque segue a un calo quasi doppio che si è verificato nel 2009. La domanda proveniente dall’area dell’Ocse subirà una contrazione pari a 0,15 milioni di barili al giorno, ma si tratta dell’unica zona in cui il petrolio non imporrà la sua leadership nelle esportazioni. C’è infine da ricordare come la produzione dell’Opec sia cresciuta anche nel corso del mese di febbraio (190.000 barili al giorno): il primato societario, in questo caso, spetta a Total.
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