Nel nostro Paese le banche, dopo le restrizioni dei mesi scorsi, sono tornate ad incrementare la quota di finanziamenti erogati; questo, tra l’altro, emerso dall’ultimo Rapporto mensile dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, ma anche Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia, ha dichiarato nelle ultime ore, in qualità di Presidente dell’FSB, il Financial Stability Board, che le banche hanno superato i problemi e che è arrivata anche l’ora di avviare in maniera graduale il ritiro delle misure che hanno inondato di liquidità il sistema nella fase più acuta della crisi. E se le banche sembrano essere tornate a fare le banche, l’Europa al momento si trova a dover risolvere la “questione Grecia” visto che il Paese ellenico dovrà in tempi relativamente rapidi rientrare dal suo ampio e pericoloso deficit. Al riguardo George Papandreou, il primo ministro della Grecia, ha lanciato un vero e proprio allarme sostenendo che il piano di rientro dal deficit rischia di non essere sostenibile se il Paese sarà costretto ad accedere ai prestiti con tassi altissimi.