Anche con il nuovo anno non si può dire che in Italia i consumi stiano andando a gonfie vele. L’Istat ha infatti reso noto in data odierna che nello scorso mese di gennaio l’indice delle vendite al dettaglio in Italia ha fatto registrare una variazione congiunturale negativa dello 0,5% rispetto a dicembre 2009, mentre il dato tendenziale segna un pesante -2,6% che individua la flessione più ampia dalla scorso mese di luglio. La caduta del 2,6% è frutto del -2,3% registrato per le vendite di prodotti non alimentari, mentre per gli alimentari la contrazione è stata ampia e pari al 3,3%; il dato congiunturale Istat sulle vendite di alimentari anche in questo caso segna una contrazione superiore al dato generale, e pari ad un -1% che individua la flessione peggiore da quasi tre anni, e per la precisione dal mese di aprile dell’anno 2007.