Intel Corporation, prima compagnia al mondo per quel che concerne la produzione di chip elettronici, ha previsto un nuovo record di vendite in relazione al secondo trimestre del 2010, un fattore favorito soprattutto dalla crescente domanda globale di personal computer: l’azienda di Santa Clara si attende infatti un giro d’affari pari a 10,2 miliardi di dollari. La stessa Intel ha già dovuto migliorare le proprie previsioni per il margine lordo dal 61 al 64%, dopo che gli ordini di consumo sono letteralmente schizzati verso l’alto. Secondo gli ultimi annunci della società americana, il titolo è cresciuto di ben 82 centesimi (+3,2%), un segno più che fa seguito alla importante crescita registrata in tutto il 2009 (+12%) nelle quotazioni presso il Nasdaq. Paul Otellini, ceo di Intel, ha confermato che i segnali di incremento da parte della domanda corporate ci sono tutti, ma il merito deve essere dato esclusivamente alle vendite di computer high-end.