L’ultima operazione posta in essere da Foster Group Ltd, celebre compagnia australiana attiva nella produzione di birra, ha messo in luce le attuali condizioni finanziarie del gruppo: l’aver infatti deciso di scorporare per intero l’unità relativa al vino ha letteralmente scatenato le offerte da parte di compagnie come SABMiller Plc e Asahi Breweries, sempre più attratte dai margini di profitto che il continente oceaniano può attualmente fornire. Il denaro messo sul tavolo dell’azienda di Melbourne potrebbe dunque essere pari a 13,5 miliardi di dollari australiani (11 miliardi di dollari), anche perché c’è perfino il Giappone in prima fila per effettuare un investimento consistente. Tra l’altro, non bisogna dimenticare che i comparti attivi nella produzione delle qualità Lager e Victoria Bitter, i brand più venduti in Australia, rappresentano ben il 50% dell’intero mercato locale. I progetti finanziari della società sono stati svelati proprio ieri dal ceo Ian Johnston: tra i candidati maggiori rimane SABMiller, già in trattative con Coca-Cola Amatil.