Christian Noyer è noto per essere uno dei membri del consiglio governativo della Banca Centrale Europea, ma soprattutto il numero uno della Banca di Francia: il suo ultimo intervento è stato piuttosto perentorio nei confronti della situazione finanziaria attuale, visto che è stato auspicato un accordo tra i paesi membri del G20 in relazione al rafforzamento della resistenza bancaria, così come è emerso nel corso di una intervista dello stesso Noyer al quotidiano economico La Tribune. Tra l’altro, non bisogna dimenticare che proprio questa settimana i capi di Stato e di governo sono attesi dal meeting del G20 di Toronto. Una delle misure più gettonate in questo senso è quella dell’introduzione di una tassa speciale; con molta probabilità, però, i provvedimenti verranno adottati soltanto al termine degli stress test sugli istituti di credito. Il discorso di Noyer è andato anche alla situazione greca, col governatore francese che ha bollato come “incomprensibile” la decisione di Moody’s di tagliare il rating ellenico.