Nello scorso mese di aprile le vendite al dettaglio in Italia hanno fatto registrare una caduta dello 0,3% a livello congiunturale, ovverosia rispetto al marzo 2010, e dello 0,5% su base annua, ovverosia rispetto al mese di aprile del 2009; trattasi di un’inversione di tendenza visto che invece a marzo 2010 le vendite al dettaglio erano cresciute del 2,9% su base annua e dello 0,5% sul mese precedente. Il dato, comunicato dall Istituto Nazionale di Statistica (Istat), conferma come nel nostro Paese i consumi siano ancora stagnanti. Il tutto a pochi giorni dall’inizio dei saldi estivi 2010 per i quali la Federconsumatori parla di una stagione “glaciale”; questo perché l’Associazione dei Consumatori stima che solo il 40% delle famiglie farà acquisti durante le vendite scontate e per un importo medio pari ad appena 146 euro a famiglia.