L’Agenzia di rating Moody’s, citando tra l’altro le prospettive di crescita economica alquanto deboli, ha rivisto al ribasso, da “‘Aa1” ad “Aa2”, il rating sul debito dell’Irlanda. Ma l’Agenzia, come tra l’altro riporta il Wall Street Journal, a fronte di un outlook “stabile” ha tagliato il rating dell’Irlanda, uno dei Paesi “PIGS” assieme a Grecia, Spagna e Portogallo, anche a causa di un aumento dell’indebitamento e dei costi elevati che il Paese dovrà assumersi per risollevare un sistema bancario letteralmente in frantumi. Per fortuna l’outlook “stabile” indica che Moody’s nel breve termine non ha intenzione di declassare ulteriormente il rating sull’Irlanda sebbene lo scenario sia oramai quello per cui investitori, analisti e piccoli risparmiatori preferiscono navigare a vista.