Si rinnova in maniera piuttosto importante la gamma di strumenti a disposizione del Fondo Monetario Internazionale: in particolare, il riferimento va a quei mezzi da utilizzare per contrastare in modo più efficace l’attuale congiuntura economica negativa, una delle principali conseguenze degli accordi che sono stati stipulati in occasione del meeting del G20. Come ha precisato il direttore della stessa organizzazione, Dominque Strauss-Kahn, con i nuovi strumenti si avrà la possibilità di ottenere una migliore protezione dai rischi di volatilità insiti nei mercati. Volendo essere più precisi, si può anche citare qualche esempio: dunque, la scadenza delle linee di credito flessibili verrà portata dall’intervallo temporale sei-dodici mesi fino anche a due anni, consentendo di gestire al meglio queste situazioni. Inoltre, sempre in ambito creditizio, c’è da sottolineare lo strumento delle linee precauzionali, a cui i paesi potranno accedere per ricevere risorse fondamentali e innovative contro la crisi.