Si è chiuso con successo, ed attraverso un sindacato bancario, un collocamento di titoli pubblici dal parte del Dipartimento del Tesoro del MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nel dettaglio, è stato collocato il nuovo Buono del Tesoro Poliennale (Btp), con scadenza 1 marzo 2026, quindi a 15 anni, con tasso annuo lordo facciale al 4,5%. Il 37% dell’emissione, pari complessivamente a sei miliardi di euro, contro una domanda che ha sfiorato i dieci miliardi, è andato agli investitori italiani, mentre la restante quota è stata collocata all’estero. Spicca al riguardo il 30% di sottoscrizioni da parte degli investitori residenti nel Regno Unito per un collocamento che, in qualità di lead managers, è stato condotto dal sindacato bancario costituito da Royal Bank of Scotland PLC, Nomura, Deutsche Bank, Citigroup Global Markets Ltd. e Banca IMI.
