Il nostro Paese non si trova di certo nel vortice della crisi. I tempi peggiori, quelli che hanno portato alla caduta del Pil nel 2009, sono alle spalle, ma a fronte di una moderata e modesta ripresa non sembra ci siano ancora i presupposti per un rilancio del mercato del lavoro attraverso la creazione di nuova occupazione. In Italia, infatti, l’occupazione continua a far registrare una contrazione sebbene la discesa si attesti al di sotto l’1%; in particolare, i dati dell’ultimo trimestre, forniti da Unioncamere, parlano di una contrazione dell’occupazione nel secondo quarto di quest’anno dello 0,8%, a conferma di come nel nostro Paese, per il momento, la ripresa economica sia trainata a conti fatti solo dalle esportazioni. Servirebbero quindi misure di sostegno all’occupazione che vadano oltre la copertura per gli ammortizzatori sociali, ma l’attuale situazione politica italiana, almeno nel breve termine, è tale da non attendersi niente di nuovo.