L’annuncio era nell’aria da qualche tempo, ma erano necessarie delle conferme ufficiali: Naguib Sawiris, miliardario e magnate egiziano nonché presidente del cda di Wind, ha raggiunto un accordo per una fusione strategica con VimpelCom Limited, secondo operatore della Russia per quel che concerne la telefonia mobile. Si tratta di una transazione fondamentale, la quale potrebbe portare alla creazione di uno dei nuovi colossi del settore; il valore effettivo ammonta a circa 25 miliardi di dollari. Lo stesso Sawiris ha intenzione di divenire uno degli investitori di minoranza, ma anche significativo, della nuova compagnia, la quale includerà il suo 51% in Orascom, oltre alla quota detenuta in Wind. In tal modo, VimpelCom avrà un nuovo e privilegiato accesso ai mercati dell’Africa e del Medio Oriente. L’annuncio definitivo dovrebbe avvenire entro la fine di questa settimana, ma ci sono anche delle possibilità di fallimento della trattativa. Di commenti da parte degli interessati manco a parlarne; Wind potrebbe comunque riassestare il proprio debito da 8,29 miliardi di euro.