Negli Stati Uniti le imprese non hanno fiducia sulle tasse, sui consumi, ma anche sulla regolamentazione. A rivelarlo è il Wall Street Journal che, in particolare, mette in risalto come sia diffusa la percezione che i consumi nei prossimi mesi, e forse almeno un altro paio d’anni, saranno stagnanti in virtù dell’assenza di provvedimenti incisivi in materia di tassazione e di regolamentazione. A pesare, nello specifico, sono le difficoltà dal fronte occupazionale visto che permane tra i cittadini americani un diffuso senso di frustrazione anche quando il posto di lavoro sono riusciti a mantenerlo. Rispetto al periodo precrisi, infatti, anche negli Stati Uniti i talenti, ma anche chi lavora da anni ed ha esperienza ed un elevato grado di specializzazione, guardano al loro futuro lavorativo con grande preoccupazione e con la consapevolezza che le probabilità di guadagnare meno o di rimanere disoccupati da un giorno all’altro sono sensibilmente aumentate.