Il dollaro arretra su un paniere delle principali valute dello 0,2% mentre il greggio sale di oltre un dollaro superando quota 117 dollari al barile. I guadagni della divisa Usa nella seduta precedente, scattati grazie a un dato per la crescita Usa migliore delle attese, sono i maggiori da quando la moneta unica รจ stata istituita nel 1999. Perde ancora la sterlina nei confronti del dollaro, cedendo lo 0,2% a 1473,8 dollari. La valuta britannica tiene invece nei confronti dell’euro, scambiando a 80,60 pence, quasi a 40 centesimi in meno rispetto ai massimi dello scorso aprile. Il biglietto verde perde terrreno invece sulla valuta giapponese dopo che il governo nipponico ha annunciato un pacchetto di sostegno per l’economia da 107 miliardi di dollari. Stabile l’euro sul dollaro dopo che l’avvio in ripresa sulla scorta delle parole sull’inflazione troppo alta di Bini Smaghi, consigliere direttivo della Bce.